Consigliere Comunale – attuale Capogruppo MoVimento5stelle Torino
Nata a Torino nel 1982.
Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia.
Già consigliere e Presidente della commissione Commercio e Lavoro durante la legislatura 2016-2021 ha seguito in particolare i lavori delle Commissioni Sanità, Lavoro e Commercio, Smart City.
Segue attualmente i lavori delle commissioni:
- Comm.1 Bilancio – Bilancio e Programmazione del Comune, Bilancio e Programmazione delle Aziende, Patrimonio, Economato, Personale e ordinamento degli uffici, Servizi Demografici, Polizia Municipale
- Comm.3 – Lavoro, Commercio e Artigianato, Formazione Professionale
- Comm. Controllo di gestione – Approfondimento, controllo e garanzia dell’efficienza e dell’efficacia dell’organizzazione comunale
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“SENZADUBBIAMENTE RIAPRIREMO I MURAZZI”
I Murazzi chiusero progressivamente intorno al 2013, Fassino sindaco, Lo Russo capogruppo, poi assessore.
Fu una delle “eredità” tramandate dal PD all’amministrazione M5S, insieme all’occupazione dell’ex-Moi, al campo Rom di via Germagnano fuori controllo, a GTT sull’orlo del fallimento, al Salone del Libro a Milano, ai conti del Comune sottosopra, etc.
Problemi che l’amministrazione passata ha risolto, non senza difficoltà.
E i Murazzi non fanno eccezione. Basta fare una veloce ricerca su Google per scoprire che, dopo un enorme lavoro dell’assessore Sacco per risolvere alcuni problemi relativi alla sicurezza dell’area, la riapertura è stata ufficialmente annunciata da Chiara Appendino all’inizio del 2020. I lavori, poi rallentati causa Covid, stanno per terminare in questi giorni.
Cronaca qui, 20 gennaio 2020: “Murazzi, al via i cantieri”. La Stampa, 9 luglio 2021: “Primi ponteggi per i murazzi”.
Quindi, fra le millemila cose che Lo Russo inaugurerà assumendosene indebitamente i meriti, ci sono senza ombra di dubbio, i Murazzi.
L’ha già fatto dal palco durante Eurovision (sì, l’evento che ha ereditato ma per il quale ha ringraziato tutti tranne Appendino): “Prometto, riaprirò i Murazzi!”.
Sindaco, facciamo così. Non le chiederò di ringraziarci, ma almeno, per cortesia, non ci prometta anche l’arrivo di 70 nuovi tram, di altre 4 edizioni delle Atp Finals e delle Universiadi.
LA CAMPAGNA ELETTORALE E’ FINITA
Sindaco, guardi che la campagna elettorale è finita da un pezzo!
Trovo interessante che ieri Lo Russo abbia sentito la necessità di andare nuovamente a farsi fotografare a bordo del 4.
Mi colpisce soprattutto perché, dopo 7 mesi trascorsi a tagliare nastri su nastri di progetti ereditati dalla amministrazione Appendino e a piazzare tesserati del Pd nelle partecipate, sinceramente, mi sarei aspettato un passo in avanti nella risoluzione dei problemi della Città (che conosce benissimo), non un passo indietro, non un ritorno, appunto, a ciò che faceva in campagna elettorale.
Comprendo, tuttavia, l’esigenza di ricostruirsi un’immagine dopo una lunga serie di scivoloni, e di recuperare un po’ di popolarità nelle periferie della Città che, lo scorso ottobre, gli hanno riservato l’elezione a sindaco con il peggior tasso di astensionismo della storia.
Per me la politica, oggi, ha un dovere ben preciso: occuparsi delle tantissime persone in difficoltà a causa del caro bollette e dell’inflazione e della recessione che seguirà se non vi si pone rimedio.
Fare propaganda viene dopo.
LA PERIFERIA SEMBRA UNA GIUNGLA
Caro assessore Francesco Tresso grazie per l’articolata e complessa risposta. Ma, al netto dei mille giri di parole, può dirci come mai non ha anticipato lo sfalcio per far trovare Torino pulita e ordinata durante la settimana dei grandi eventi?
Torino, appena fuori dalla ZTL, sembra una giungla abbandonata a se stessa. Da Mirafiori fino a Falchera, passando per la Pellerina e Parco Dora.
D’altronde in questi giorni ha “solo” avuto Eurovision, il Salone del Libro, Il Giro d’Italia, la finale di Champions Femminile e poi tutti i ministri degli esteri d’Europa. Centinaia di migliaia di persone da tutto il mondo e ci presentiamo così.
Sveglia, sindaco!
Non so se se ne è accorto, ma oltre a tagliare i nastri degli eventi che ha ereditato da noi, c’è una città da amministrare!
Anticipare di qualche giorno il primo sfalcio non era una cosa così complicata da programmare.
Ma immagino già come celebrerà la sua amministrazione: “Torino si è presentata al mondo con un verde lussureggiante in ogni angolo della città”.