18 Agosto
2020
Draghi, il futuro salvatore della patria (ricordate qualche importante legge varata dal suo governo, se non lo smantellamento sistematico delle leggi emesse da Conte?), partecipa al meeting riminese di CL. Tutti ma proprio tutti pendono dalle sue labbra, anzi preannunciano quello che dirà, per la salvezza del Paese e contro Conte. “Draghi apre il Meeting: in campo se il governo va in stallo sui fondi Ue”, “Atteso un discorso programmatico dell'ex presidente della Bce, che aveva già avvisato: bisognerà convivere con il debito” (Messaggero). Ma non abbiamo un debito astronomico dai tempi di Craxi? “Il Meeting di Rimini nel segno di Draghi: può indicarci la via”, “Vittadini: ha una visione” (Repubblica). Roba mistica, insomma. Travaglio commenta: “Come i tre pastorelli di Fatima”.
Nella realtà Draghi non dice nulla: “Sono tempi di incertezza, di ansia e di riflessione. Ma non siamo soli e la strada si ritrova certamente”, “Come diceva Keynes, quando i fatti cambiano, io cambio le mie idee” (quando il tempo cambia e comincia a piovere, io non esco!), “Ai giovani bisogna dare di più”, “Non dobbiamo privarli del loro futuro” (il testo completo nella rubrica “Nuovi testi per Sanremo”), “Investire nel capitale umano, nelle infrastrutture cruciali per la produzione e nella ricerca”, “La situazione di oggi richiede un impegno speciale”. Insomma aria fritta. Ma il profumo del fritto, qui peggio che vicino ad un ristorante cinese, inebria tutti, peggio dell'odore di una canna. “Ascoltare Draghi”, “Agenda Draghi” (MAI scoperto cosa sia, per importanza sembra quasi il Libretto Rosso di Mao!), “Mai più senza Draghi” (Pubblicità Progresso)
2022
Straripa l'informazione internazionale. In Finlandia si scopre che la presidente Sanna Marin si scatena a una festa in un ballo “scatenato”, con evidenti “eccessi alcolici”. La stampa italiana, ma non è la sola, parla di “zampino” dei russi che vogliono solo screditare la “paladina della Nato” (un po' come Giovanna d'Arco). Ma il quotidiano Iltalehti, finlandese, che ha scoperto lo scoop, dice solo che il video era su un account privato di Istagram. Accidenti, niente russi, che delusione! Negli Usa viene incriminato Trump per “detenzione intenzionale di informazioni sulla difesa nazionale”, “occultamento e rimozione di documenti governativi” e “ostruzione di un'indagine federale”, il tutto dopo il ritrovamento di centinaia di documenti top-secret in una sua villa da parte dell'Fbi.
19 Agosto
2020
I giornali impazziscono, l'aria fritta fa strani effetti. “Ripresa, la ricetta di Draghi”, “Un messaggio al governo”, “Le sue parole agitano la maggioranza” (Corriere). “Draghi sorprende il governo”, “Draghi e l'agenda della crescita”, “Governo spiazzato: l'incognita Mario che agita Conte”, “Più anziani e meno giovani: quei dati che danno ragione a Draghi” (Repubblica). Che illuminazione, io pensavo di vivere in un Paese a maggioranza di minorenni!!! “Draghi, il manifesto per la crescita”, “Super-Mario e le verità più scomode” (che siamo in un paese di anziani?), “L'atto di accusa che scuote la politica”, “Statisti a lezione da Super-Mario” (Stampa). “Il linguaggio della verità per ripartire” (Sole – 24 Ore). “Voglia di Super-Mario” (Giornale). “Un gran manifesto per un Paese di giovani Draghi” (Foglio). E un Paese con una barcata di vecchi giornalisti strafatti dalle troppe canne (vere o solo aspirate da “parole ispirate”!)
2022
Viene chiuso
per manutenzione il gasdotto North Stream (quello che poi gli ucraini
danneggeranno irrimediabilmente). Il prezzo del gas esplode. Salvati
cielo! “L'ingerenza
russa”, “Medvedev a gamba tesa sulle elezioni italiane: Punire i
politici idioti”, “La preoccupazione Usa: Putin punta su Roma per
spaccare Ue e Nato”. (Repubblica). “La Russia agita il voto
italiano” (Corriere). “Ombre russe (sigh per la citazione
cinefila) sul voto”, “Gli amici dello Zar e quel pressing in
Europa per fermare le sanzioni contro la Russia” (Stampa). Oltre
all'interruzione del gas per “manutenzione”, a scatenare tutto
questo è Medvedev, appunto, su Telegram, dove non parla mai
dell'Italia, e, tra l'altro, di “politica degli idioti”. Scrive
Travaglio: “alla parola 'idioti', Di Maio e Letta si riconoscono
subito con tutto il governo Draghi e riprendono a tuonare contro le
ingerenze russe. Con la stampa al seguito”. (Scemi di guerra).
20 Agosto
2022
I manifesti
elettorali del Pd sono milanisti. Sulla politica estera nella parte
nera c'è scritto “Con Putin”, nella parte rossa “Con
l'Europa”. Capito il fine messaggio colore/area politica? Da
sbellicarsi dal ridere. E pensare che mentre Letta ripete
giornalmente che “le destre sono pro-Russia e, se vincessero le
elezioni, Putin sarebbe il primo a festeggiare”, la Pravda (quella
russa stavolta) attacca duramente Giorgia Meloni, che porterà
l'Italia nel “caos” e “in una crisi ancora più profonda”,
“ha espresso sostegno all'Ucraina e alla fratellanza
transatlantica”, “storicamente euroscettica, ma ora non ha più
il coraggio di esserlo”. Alla faccia del Pd!
La perla del giorno: “La lunga ombra di Medvedev (sempre lui...) in Italia e il giallo (sigh) di quella (?) tenuta nel Chianti”. Un “presunto prestanome” (scritto proprio così) rivela: “Le polemiche ci han fatto vendere più vino” (La Stampa). Capito lo scoop da guerra fredda? Travaglio: ”Ecco come fanno gli hacker e i troll russi a pilotare le elezioni in tutto il pianeta: sciolgono nel Chianti e negli altri vini una qualche polverina sovranista che fa votare chiunque li beva come vuole Putin. L'unico voto libero è quello degli astemi” (Scemi di guerra)
21 Agosto
2022
Attentato terroristico a Mosca all'auto di Darya Dugina, 29 anni, figlia dell'ideologo filo-putiniano Aleksander, che però è solo vicino all'auto, non dentro, e si salva. Ce ne saranno altri di attentati terroristici, questo è solo l'inizio, ma Kiev si dichiara “innocente”, per poi essere sbugiardata, come per l'attentato ai due gasdotti del Nord. Nessuno in occidente condanna l'attentato (non siamo forse una grande democrazia dai valori “superiori”?), anzi. Da noi Antonio Caprarica, ex inviato Rai, tra tanti altri, insinua il sospetto che è opera di Putin. Come fanno in Ucraina dove i russi, masochisti, si bombardano da soli per poi accusare Kiev. Subdoli!!!
22 Agosto
2022
Accordo per un duetto “melenso”, da far venire il diabete, a Porta a Porta, con Letta-Meloni, che verrebbe incentrato sul “voto utile” ovviamente solo per loro due, i 5 Stelle sono dati oramai per moribondi (e invece saranno il terzo partito alle elezioni). Peccato che violi le regole, a tre giorni dalle elezioni, sulla par condicio: programma stoppato dall'Agcom. Ma comunque si comincia a sentire puzza di bruciato. I dati sul “minutaggio” al TG1 dicono che oggi Meloni si prende il 50% dello spazio, l'altro 50% va a TUTTI gli altri! I russi fanno nome e cognome dell'autrice dell'attentato di ieri: Natalia Pavlina Vork, agente dei Servizi ucraini, arrivata in Russia con la figlia dodicenne. Diversi video “girano” su internet, Natalia poi sarebbe fuggita in Estonia. Anche stavolta tutti tacciono, il pensiero unico è anche unidirezionale.
La perla del giorno: Dai, godiamo, le sanzioni stanno funzionando!!! Da noi l'elettricità è 12 volte più cara che nel 2019, negli Usa il gas è dagli 8 alle 10 volte più economico che in Europa; le sanzioni funzionano, funzionano... (a favore degli Usa!!!)
23 Agosto
2022
Il Papa fa sapere che prega per Darya Dugina. L'ambasciatore ucraino presso la Santa Sede è “molto deluso”. Non si possono confondere “aggressore e vittima, stupratore e stuprato. Come si può citare come vittima innocente una delle ideologhe dell'imperialismo russo?”. Bella lezione di cinismo ucraino! Allora i martiri cristiani sbranati nelle arene “ben gliene colse”, visto che in qualche modo stavano minando l'impero romano!!!!
24 Agosto
2022
Adesso è la volta di Meloni al Meeting di Rimini. Ovazione, come per Draghi, governo e opposizione uguali, in politica estera tanto sono uguali.
La perla del giorno: Travaglio, a proposito del Meeting: “Per i claqueur riminese, vale il detto di Flaiano sui giornalisti italiani: Se i culi dei potenti fossero di carta vetrata, sarebbero quasi tutti senza lingua” (Scemi di guerra)