23 giugno
2022
C'è il governo Draghi, per cui... encefalogramma piatto, niente di significativo o da riferire.... uno squallore!
24 giugno
2020
Di Maio incontra Draghi, ma non lo dice a nessuno! Si scoprirà solo a luglio, Di Maio a quel punto, scoperto, dichiara che ha avuto “un'ottima impressione” (sigh) e che è stato un “incontro istituzionale”. Draghi gli avrebbe confidato di essere totalmente disinteressato a fare il premier (s'è visto!!! quando si dice 'essere sinceri'!). Praticamente il gatto e la volpe! Che poi sempre più saranno “pappa e ciccia”.
2022
La tifoseria di Draghi dà per certa la sua vittoria sulla richiesta di un vertice straordinario del Consiglio europeo a luglio. “Al Consiglio UE di luglio il tetto al prezzo del gas voluto da Draghi” (Sole 24 Ore), “Asse con Macron, disco verde da Scholz. Draghi spinge per il summit sul gas (probabilmente a luglio). L'opposizione dell'Olanda potrebbe allentarsi sotto il peso di un via libera di Berlino” (Corriere della Sera), “L'intesa Roma-Parigi. Ue, pressing di Draghi sul tetto al prezzo del gas” (Repubblica), “Asse Draghi-Macron. Gas, l'Europa punta al tetto sul prezzo. E l'Olanda ora apre. Spinta di Italia, Francia, Spagna e Grecia” (Messaggero), “Al Consiglio Ue di luglio il tetto al prezzo del gas voluto da Draghi” (Sole 24 Ore). Dai, qui si vince facile!!! Io però non ho capito se sono i giornali a portargli sfiga o è proprio Draghi ad essere incapace a fare il leader politico (io propendo per la seconda ipotesi). Comunque il Consiglio europeo non decide assolutamente di riunirsi a luglio (alla faccia dei tanti “asse”) e rinvia tutto ad ottobre. E si scopre che a chiedere il vertice a luglio è stato “solo un leader” su 27. Travaglio: “nemmeno nominato!!!”
25 giugno
2022
Di Maio, sempre informatissimo e aggiornatissimo, oltreché studente modello: “Se noi smettiamo di rifornire la resistenza ucraina, Putin potrebbe arrivare fino ai confini della Nato e della Ue”. LA RUSSIA GIA' CONFINA CON LA NATO E LA UE!!!! Ed è ministro degli Esteri, o sono io che sono “fuori”?
Questa frase di Di Maio vale come Super-perla del giorno!!!
26 giugno
2022
Di Maio va in Arabia Saudita (si sta preparando per essere nominato rappresentante Ue nei paesi arabi? Era solo un anno fa....). Si parla poco, notizie “vacanziere”, niente di interessante.
27 giugno
2022
G7 in Germania. Biden annuncia che il 28 incontrerà Scholz, Macron e Johnson. Ma... non manca qualcuno? E, sì, manca proprio “il più amato dagli italiani”!
Perla del giorno (ci mancavano da un po' di tempo): “Sanzioni, primi successi. Bloccato l'oro di Putin. E la Russia va in default. Mosca alle corde” (Giornale). Nessuno però se ne accorge, tanto meno i russi, che non solo non vanno in default, ma vedono aumentare le entrate, grazie anche ai rincari sui prezzi energetici ed ai nuovi mercati che si sono aperti in Asia, Cina e India in testa!
28 giugno
2022
G7 chiuso senza decisioni significative, solo un tetto al prezzo del petrolio. Scoppia la notizia delle telefonate di Draghi a Grillo per “far fuori” definitivamente Conte, “è un leader inadeguato” sostiene Draghi. Patisce che Conte ha costretto l'Europa a dare più soldi nel Recovery plan mentre a lui neanche concedono una riunione straordinaria a luglio?
Perla del giorno: ”Il negoziato più duro è sull'energia. Draghi strappa l'intesa in extremis. Il premier: Non possiamo permettere che Putin vinca. Dubbi di Francia e Germania sul tetto ai prezzi, mandato ai ministri per un compromesso. Includerà sia il petrolio che il gas” (La Stampa). Al di là delle banalità di Draghi, probabilmente il giornalista ha inviato il “pezzo” prima che si chiudesse la riunione. Infatti il tetto verrà posto solo al petrolio, tra l'altro con un sistema che i russi aggireranno con facilità, e del gas non se ne parla proprio, e sarà così per diverso tempo, arrivando alla fine a stabilire un tetto di prezzo che NON verrà mai raggiunto!!!
In parlamento viene presentato un rapporto “Disinformazione o pluralismo? La guerra contro l'Ucraina, la propaganda del Cremlino e il caso Italia”, nuova scusa per presentare una lista di proscrizione, con motivazioni assurde!. Compare anche Oliver Stone, che ha “osato” intervistare Putin in un suo documentario “senza contraddittorio”; d'ora in poi dovremo pretendere almeno un difensore d'ufficio nei documentari sugli squali (famelici aggressori) e sulle iene (immonde creature) in modo che si sentano difesi!!! Ranucci ha intervistato su Report uno sconosciuto Aiden Aslin, britannico combattente volontario in Ucraina e catturato nel Donetsh. Intervistandolo “ammanettato“, per i geniali “estensori del documento” (per la cronaca SENZA contraddittorio!!!), “significa stare al gioco del governo russo”! Per finire in bellezza, e non abbiamo citato tutto ma solo le “motivazioni” più folli, Augias e Barbero diventano fiancheggiatori perché si “prestano alla propaganda russa”. A Rebus del 27 febbraio 2022, tre giorni dopo l'invasione, sostengono che storicamente ucraini e russi hanno origini comuni: come si può sostenere una posizione così irreale? “... l'analisi offerta rischia di prestarsi alla propaganda del Cremlino... (che i due) affrontino temi politicamente così delicati, oltretutto senza il dovuto approfondimento (non hanno in dotazione l'approfondimentimetro, proprietà unica degli estensori del documento!), rischia soltanto di dare legittimazione a quella parte dell'opinione pubblica che vede con favore la politica di Mosca”. Poi tutto senza un serio contraddittorio!!! Come pensavano di passarla liscia?!??
Una intera collana di perle del giorno, basta così, vogliamo evitare la nausea ai graditi lettori!
29 giugno
2022
Vertice Nato a Madrid. Biden annuncia un aumento delle basi Usa e Nato in Europa. (e te pareva!!!) contro la “principale imminente minaccia”: un nome a caso? Stoltenberg ne approfitta per dire la sua “grande idea”: “La Cina minaccia interessi, sicurezza e valori della Nato”. Il solito “pericolo giallo” o troppi negozi e ristoranti cinesi? Sulle interferenze di Draghi all'interno dei 5 Stelle contro Conte, solo un imbarazzante silenzio, neanche un cenno di solidarietà da parte di altri partiti. Draghi non smentisce le dichiarazioni di Grillo e del professor De Masi. Alle 20 Conte sale al Quirinale per una udienza con Mattarella. Alle 20.21 (ma tu guarda le coincidenze orarie!!!) “fonti di Palazzo Chigi” affermano finalmente, dopo un giorno di silenzio: “Mai chiesto a Grillo di rimuovere Conte”.