30 giugno - 6 luglio

A Futura Memoria

30 giugno

2022
Ennesima gaffe di Biden (e non sarà l'ultima): confonde la Svezia con la Svizzera, che così, senza saperlo, diventa un membro della Nato. Intanto, nelle telefonate di Draghi a Grillo, si scopre che gli avrebbe chiesto (fonte professor De Masi) di unirsi a Di Maio e lasciare da solo Conte. Al suo rientro anticipato dal vertice Nato, Draghi indice una conferenza stampa. Dopo aver decantato tanti suoi successi a Madrid (assolutamente inesistenti), come sempre sorvola su tutto: non ha mai chiesto la testa di Conte, però “Non ho sentito Grillo, almeno negli ultimi giorni” (come dire prima sì...), poi, per metterci una pezza, “questo governo è nato con i 5 Stelle”, “Non governo senza i 5 Stelle”. Intanto Augias si infuria per essere finito nell'ignobile elenco e protesta con Repubblica con un editoriale “Putiniano a chi?”. Così Repubblica scopre (ma loro hanno parlato del documento!!!) chi ha presentato, due giorni prima, la “ricerca” in parlamento, PD e +Europa: “il report che imbarazza il PD”. E' uno scandalo, scrive Augias, “mischiare tutto in un pentolone: opinioni, fatti, versioni e interviste”, senza “distinguere tra opinioni personali e fake news!”. Travaglio commenta: “Cioè: è uno scandalo fare come fa da mesi Repubblica”.


1 luglio

2022
E vai!!! Gli Ucraini hanno conquistato 0,17 kmq!!!! “Isola dei Serpenti, la 'fuga' dei russi” (Corriere), “L'Isola dei Serpenti non sblocca il Mar Nero, ma sa di profezia” (Foglio), “Libera l'Isola dei Serpenti. Così l'Ucraina (che rifiata) ha spazzato via i russi” (Giornale), “I russi cacciati dall'Isola dei Serpenti, espugnata dagli ucraini: Perso il controllo del Mar Nero” (Repubblica). S'è visto!!!

La perla del giorno: “L'Italia si arma per la controffensiva in Ucraina” (Foglio). Un anno fa! Dopo un anno “forse” è partita la tanto decantata controffensiva (dovevano chiamarla “arrivedorci....”), su un fronte di oltre 1000 chilometri sono avanzati di qualche chilometro “forse”, e hanno inflitto “pesanti perdite” ai russi, “forse”, ma comunque sarà “una controffensiva lunga e con forti perdite” senza forse....


2 luglio

2022
“Finora questa è una guerra che sta vincendo Mosca” (Economist). Ma va?!??


3 luglio

2022
Nulla da commentare, al governo c'è Draghi, quindi....


4 luglio

2022
“Imbarazzo negli USA per la cattura in Ucraina di due veterani delle forze speciali americane e la morte di altri due, mentre un quinto risulta disperso: i cinque addestravano le truppe di Kiev. Il Pentagono finge di non saperne nulla, ma ordina agli altri di rientrare subito” (Scemi di guerra). “La Casa Bianca non è più certa che Kiev possa riconquistare i territori perduti” (Washington Post). La Casa Bianca comincia a capire la situazione, è Biden che non la capisce!!!

La perla del giorno: Marco Innaro, comparso negli ignobili elenchi di Repubblica, viene tolto dalla Rai come corrispondente da Mosca e trasferito al Cairo.


5 luglio

2022
Visto che devono fare sempre una “sceneggiata”, gli ucraini, oltre a chiedere armi, ritornello che diventerà una richiesta ossessiva e sempre di più alto livello, adesso già pensano alla ricostruzione (nuovo canale per ricevere, loro intima speranza, altri soldi). Si parla già di un affare (per chi?) di almeno 750 miliardi di dollari, che i paesi Nato cercano già di lottizzare, in base alle armi inviate. All'uomo più considerato in Europa, al “migliore tra i migliori”, al Paese che rappresenta toccherà la zona di Donetsk. Bene, unico ostacolo: è in mano ai russi. Per poter ricostruire l'Italia dovrebbe prima cacciare i russi e poi iniziare a lavorare. Come sempre i cari alleati europei e statunitensi hanno un particolare occhio di riguardo nei nostri confronti!

Draghi intanto, con un codazzo di personaggi tipo Di Maio, Cingolani, Giorgietti, Guerini, Lamorgese e tanti altri, vola ad Ankara ad incontrare Erdogan. Il 9 aprile 2021 era “un dittatore di cui si ha bisogno”, adesso “partner, amico e alleato”. Intanto continua l'attacco “sotto traccia, ma non troppo” contro Conte e i 5 Stelle. Il governo azzoppa il Reddito di Cittadinanza, annuncia la fiducia per il dl Aiuti, che contenendo anche l'inceneritore di Roma, avrà il dissenso dei 5 Stelle, e fa muro sulla cessione dei crediti per il Superbonus 110%.


6 luglio

2022
E via con il lecca-lecca. “Draghi-Erdogan, il patto del grano”, “La svolta Draghi-Erdogan ridisegna il mediterraneo” (ma cosa vuol dire??? Mistero della fede in Draghi), “E' ambiziosa la traiettoria comune tracciata da Mario Draghi nel suo primo faccia a faccia con Recep Tayyip Erdogan” (Repubblica), “Grano, il piano Italia-Turchia. Intesa Draghi-Erdogan” (Messaggero).

Conte va a Palazzo Chigi da Draghi. Da signore par suo sorvola sulle telefonate tra Draghi e Grillo e sulla scissione Di Maio (pare fortemente sostenuta da Draghi), e consegna le oramai famose 9 proposte per evitare il probabile tsunami che si prevede in autunno. Questo per il “profondo disagio politico dei 5 Stelle”, per i continui attacchi degli alleati finalizzati “a distruggere la nostra stessa esistenza”

Una VERA perla del giorno: “Noi vogliamo più che mai, e molto più di altri, essere e contare in Europa e mantenere la nostra storica alleanza dentro la Nato. Il punto è come si sta in queste sedi: con dignità ed autonomia, consapevoli di essere una delle prime democrazie al mondo, oppure si svolge il ruolo di terminali passivi di decisioni assunte da altri? La nostra partecipazione a questi consessi si iscrive nella logica esclusiva di uno 'stare allineati', oppure c'è la determinazione a rendere l'Italia protagonista, insieme agli alleati, di una linea geopolitica che impedisca una insanabile frattura, con un mondo diviso in due blocchi: da un lato i Paesi occidentali, dall'altro lato, il resto del mondo?”, “Dacci (Draghi) una ragione per restare nel governo, perché la nostra comunità ha già un piede fuori” (Giuseppe Conte, un vero politico e gran signore!)

30 giugno - 6 luglio
Riccardo Migliori 30 giugno 2023
Condividi articolo
Archivio

23 - 29 giugno
A Futura Memoria