9 - 15 giugno

A futura memoria

9 giugno

2022
L'intelligence USA non conosce i piani bellici di Kiev, ed è molto irritata (dal NYT). Annamo bene! Su Repubblica parla un comandante ucraino rimasto con l'auto in panne in Doneysk e nessuno lo aiuta: “I locali aiutano le truppe nemiche, rivelano loro le nostre posizioni e i nostri spostamenti.... ci tocca difenderci da quelli che siamo venuti a proteggere”. Travaglio commenta: “In pratica confessa che l'Occidente sta trasformando un conflitto locale per il Donbass nella Terza guerra mondiale per difendere dai russi una popolazione che vuole stare coi russi”.

La perla del giorno: “La UE da sola ha approvato sei pacchetti di sanzioni che hanno dato un duro colpo agli oligarchi vicini al Cremlino e a settori chiave dell'economia russa” (Draghi, ma si può? Ogni tanto stare un po' zittini???). Come va l'economia russa ad un anno da quelle “profetiche parole” è sotto gli occhi di tutti!


10 giugno

2022
Finalmente, sulla black list del Corriere, Gabrielli presenta un report di sette pagine. Dei “famigerati” 10 nomi inseriti sul Corriere, qui ne compaiono solo tre: Fazolo, Bianchi e Dubovikova (russa, che vive e lavora a Mosca, non può NON essere una spia filo-Putin, secondo i nostri geni italiani). Di questi NON c'è una spiegazione o motivo per essere stati inseriti nel report dei 007 italiani.


11 giugno

2022
Niente di veramente interessanti in questa giornata, solo battibecchi e smentite. Tra Biden e Zelenski che si accusano reciprocamente di aver sottovalutato la minaccia di invasione russa. Tra Corriere e tutti gli altri sulla black list, con Draghi che sembra molto irritato, non per l'uscita del Corriere ma perché, da come ne parlano i giornali, non vuole passare per “censore”. E i dieci messi alla berlina, non sarebbero molto più irritati?

La perla del giorno: Da noi i cretini sono sempre in abbondanza: “Quando muore Putin? I russi ci sperano e interrogano Google. E ci si affida anche ai maghi” (Libero, hanno fatto una seduta spiritica per avere queste notizie?)


12 giugno

2020
Von der Leyen è purtroppo il peggio del peggio (e lo è tutt'ora!). Non fa NULLA per il Covid e quando Italia, Germania, Francia e Olanda firmano un accordo con AstraZeneca per 400 milioni di vaccino fa anche l'offesa! Pretende di avocare a Bruxelles l'intero dossier vaccini. Il disastro che ne consegue è oramai storia, visti gli accordi capestro con Big Pharma. E nonostante i tanti disastri fatti ancora oggi le danno credito, anche dopo essere andata da Biden a parlare a nome dell'Europa, che non sapeva nulla di quello che avrebbe detto (e difatti dopo è stata aspramente richiamata!). In Italia continuano gli attacchi contro Conte: “Se cade Conte c'è la Divina Provvidenza” (??? Giorgetti su molti giornali). Bonomi, invitato agli Stati Generali, accusa Conte di “dire bugie” e invoca “un governo diverso” (un vero gentleman). Ma, sondaggi alla mano Conte ha un consenso del 65%, ed il Governo del 60%, forse per questo cercano disperatamente di “farlo fuori” E quindi i giornali “sparano”. “I cattolici scomunicano Conte”(Tempo, 31 maggio), “Inizia il dopo Conte” (Giornale, 4 giugno), “Il governo punta al Mes. Lo chiederà a Luglio con Spagna e Portogallo” (Repubblica, 14 giugno. Nessuno dei tre Stati si sogna di chiederlo, e infatti non lo faranno!!!), “Conte prepara il sì al Mes” (Messaggero, 20 giugno, s'è visto!!!), “L'Europa fa cucù a Giuseppi” (QUANTO DISPREZZO!!!!) “Il fallimento (quale?) che coinvolge il Quirinale” “Una sconfitta anche per Mattarella” (contro chi giocava?) “Flop annunciato di Conte” (tutte notizie su La Verità, 20 giugno), “L'UE sbugiarda il Conte millantatore” “Venditore di fumo. Non ci casca nessuno” “Conte vende un'Italia falsa. Ma l'Europa non abbocca” (Giornale, 20 giugno), “Conte pensava di avere già in tasca 200 miliardi (FALSO, NE PRENDERÀ' DI PIU'!).Peccato che mezzo continente lo detesti: debole e indebitato. I soldi ce li daranno con l'elastico...” (Libero, 21 giugno), “Sognando Draghi” (Repubblica, 25 giugno). Vista la storia successiva, era più un incubo.

2022
Flop clamoroso per i 5 referendum voluti da Salvini, Berlusconi, Renzi, Bonino, Calenda, affluenza del 20,9%. Alle elezioni comunali il centro destra vince al primo turno a Genova, L'Aquila e Palermo. Si festeggia sui giornali, chissà perché, il Grande Centro di Calenda e Renzi, la storia spiegherà come le previsioni andranno a finire.


13 giugno

2022
Encefalogramma piatto, unica notizia forse importante è che Putin apre alla mediazione di Papa Francesco.


14 giugno

2022
“Dobbiamo allontanarci dal normale schema di Cappuccetto Rosso. Qui non ci sono buoni e cattivi metafisici, in modo astratto. Io non sono filo-Putin, ma la complessità impedisce di dividere il mondo in due”, “Stanno abbaiando alle porte della Russia. E non capiscono che i russi sono imperiali e non permettono a nessuna potenza straniera di avvicinarsi”, “la guerra in qualche modo è stata provocata, o non impedita” (Papa Francesco. Qualcuno continua a pensare, e lo farà fino ai nostri giorni). La Banca europea “parla”: le sanzioni costeranno 770mila poveri in più all'Italia, saranno danneggiate soprattutto le economie tedesca e italiana, il 17% delle imprese UE rischia la chiusura, al riparo dalla crisi Gran Bretagna ed Usa. E noi volevamo “spezzare le reni” economiche alla Russia!!!

Le perle del giorno: “Anche se prende il Donbass Putin ha perso”, “La Russia ha perso la guerra. Rimane da vedere se la perderà anche l'Ucraina” (Nathalie Tocci sulla Stampa. Pur non avendone azzeccata una, perché ancora oggi continuano ad intervistarla in TV? E perché continua ad occupare posti di prestigio a livello internazionale? Misteri della fede nell'Ucraina!). Commenta Travaglio: “o finisce pari o vince il Madagascar”.


15 giugno

2022
“Il mondo ha finito la pazienza e lui (Biden) ha esaurito le idee per uscire dallo stallo” (New York Times). “Le sanzioni alla Russia sono un boomerang” (Bloomberg. Ma vah?!???). Arrivano i “consiglieri” disinteressati (?) del Papa. “Che il papa si metta a fare l'analista geopolitico mette tristezza. Andrebbe meglio consigliato”. (Zapping, Rai Radio 1) Insegnare ad un gesuita? Ne hanno di presunzione!!! “Non ci sono buoni o cattivi? Ma che dice il Papa?” (Mario Lavia). Vero, la distinzione esatta è tra i cretini (compresi i giornalisti) e gli altri, Papa compreso! “Si può parlare – da soglio tanto alto – con tale irresponsabilità? Che siamo, al bar sotto casa?”(Claudio Velardi). Da come ne parla, sembra che conosca molto bene il bar sotto casa e di cosa discutano lì. Poi il “soglio” è tanto alto che supera le possibilità intellettuali di chi frequenta i bar, come capire il mistero della Trinità partendo dal “terzetto d'attacco” di una qualsiasi squadra di calcio. “Era meglio quando i Papi non parlavano” (Sul Foglio, Cerasa, disattento studioso della Storia della Chiesa). Commenta Travaglio: “Eh sì, signora mia, non ci sono più i papi di una volta. Tipo Benedetto XV che nel 1\917 tuonò contro “l'inutile strage” della guerra mondiale. O Giovanni Paolo II che nel 2003 condannò l'attacco Nato all'Iraq. Ma la Storia della Chiesa è piena di tanti altri esempi simili.
Una boccata d'aria rigeneratrice, niente perle oggi, troppe stupidaggini già lette in questa giornata.

9 - 15 giugno
Riccardo Migliori 9 giugno 2023
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2 - 8 giugno
A futura memoria