Ogni forma di violenza è ignobile e brutale contro la popolazione civile, contro donne, anziani, bambine e bambini. Non vi sono giustificazioni per l'operato di Hamas, ma siamo di fronte alla violazione di ogni trattato internazionale che salvaguardi la popolazione civile dalle guerre e da ogni forma di occupazione. È il momento che si ponga fine a questa escalation di violenze e che Hamas rilasci gli ostaggi, anche per il bene del popolo Palestinese.
Sono decenni che la Palestina soffre a causa di continue occupazioni, delle restrizioni alle libertà e delle persistenti provocazioni di Israele sulla striscia di Gaza. Eppure le risposte non devono essere di stampo terroristico o militare, ma politiche. perché, come sempre, a pagare il prezzo di questa guerra è la popolazione civile.
Israele ha reagito ad Hamas con una potenza militare senza precedenti e con restrizioni di cibo, acqua, luce alla popolazione civile con tutti i drammi umanitari che ne conseguono.
Il rischio oggi è che il conflitto si allarghi a tutto il Medio-Oriente e che possa coinvolgere le potenze Occidentali e Orientali come Europa, USA, Cina, Russia e Iran, per citarne alcuni.
Le guerre portano solo sofferenza e distruzione ed è per questo che oggi mi sento di condannare fermamente, come Portavoce e come Cittadino, tanto il brutale attacco di Hamas quanto la risposta militare e violenta di Israele.
Le parole del Presidente Giuseppe Conte alla conferenza stampa di Foggia non possono che trovare il mio sostegno, anche io aderirò e promuoverò convintamente le manifestazioni del 27 ottobre che si svolgeranno in tutte le città italiane per porre fine al conflitto israelo-palestinese".
Un futuro migliore per Israele e la Palestina è possibile solo attraverso la pace. Insieme possiamo costruire un ponte verso la riconciliazione. #PaceTraIsraeleEPalestina
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Francesco Lauria