Consigliera Comunale
Nata a Forlì nel 1973.
Diploma quinquennale Istituto Magistrale – Qualifica Professionale post Diploma “Tecnico Gestione Informatizzata ad indirizzo Contabilità Generale”.
Già consigliera in Circoscrizione 1 durante la legislatura 2016-2021 .
Segue attualmente i lavori delle commissioni:
- Comm.1 – Bilancio e Programmazione del Comune, Bilancio e Programmazione delle Aziende, Patrimonio, Economato, Personale e ordinamento degli uffici, Servizi Demografici, Polizia Municipale
- Comm.2 – Urbanistica, Edilizia Privata, Viabilità e Trasporti, Arredo Urbano, Lavori Pubblici, Edilizia Pubblica, Servizi Tecnologici
- Comm. 5 (Vicepresidenza) – Cultura, Istruzione, Sport, Turismo, Tempo Libero, Gioventù
- Comm. 6 – Ecologia e Ambiente, Verde Pubblico
- Comm. Contrasto dei fenomeni di intolleranza e razzismo – Contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza
- Comm. Legalità – Promozione di iniziative per la legalità, i diritti delle persone private della libertà personale, la giustizia di comunità, il sostegno e la memoria delle vittime di reato
Ultimi Articoli
TRANSIZIONE ENERGETICA: LE LOSE DI VIA PO SI TRAMUTERANNO IN SOSTENIBILE ASFALTO?
Dagli organi di stampa si apprende che l’intervento in via Po porterà l’eliminazione nella parte centrale dei masselli in pietra, l’introduzione del materassino antivibrante e una finitura superficiale simile a via Cernaia.
L’ammaloramento del manto stradale è da imputare principalmente al passaggio dei mezzi su gomma, mentre i costi di un suo ripristino vengono attinti dal capitolo delle manutenzioni tranviarie pur non essendo il tram responsabile in quanto al massimo consuma le rotaie, che sono state
sostituite l’ultima volta nella prima metà degli anni 80, quindi circa dopo quarant’anni di onorato servizio.
L’utilizzo di mezzi su gomma è da deprecare laddove esistano infrastrutture tranviarie che possano assolvere in maniera nettamente più efficiente al compito di assicurare la mobilità dei cittadini (esemplare è l’impianto di via Accademia angolo via Rossini in cui non passa nessun tram ma ben quattro linee automobilistiche).
Corrisponde al vero che saranno eliminati i masselli in pietra nella parte centrale dei binari?
È stata interpellata la Soprintendenza e quale parere è stato espresso?
Questa giunta intende avviare, nel piano di ammodernamento della rete di trasporto pubblico della città, una riflessione volta a ridurre al minimo, laddove possibile, l’uso di bus su vie lastricate, in particolar modo tentando di eliminare gli autosnodati al fine di rendere il centro città percorso principalmente da tram che non usurano il manto stradale e le rotaie su cui scorrono le vetture
sono maggiormente durevoli rispetto all’asfalto?
Interpellanza depositata, aspettiamo le risposte…


Salviamo la Linea 8
A pochi giorni dalla presentazione del progetto NTT, Nuovo Trasporto Torino, parte la mobilitazione per evitare lo spostamento del capolinea della Linea 8 da San Mauro (piazza Mochino) a Torino in piazza Sofia.
I residenti e gli utilizzatori della linea 8 lamentano la mancanza di confronto con i territori.
La linea 8 oggi collega direttamente la zona ospedali di Torino con la Città di San Mauro e rappresenta un asse di spostamento particolarmente importante.
L’arretramento del capolinea in piazza Sofia non fa altro che rendere meno fruibile e agevole l’utilizzo del mezzo pubblico agli abitanti nel quartiere Barca e Bertolla e ai residenti della prima cintura Nord.
Pedoni investiti? …la Circ.2 cancella le strisce pedonali.
La soluzione è la cancellazione delle strisce pedonali?
La Città ha l’obbligo di progettare e realizzare iniziative volte alla messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali e non limitarsi ad una cancellazione.
Banalmente la rimozione degli attraversamenti non cancella il problema, lo sposta soltanto.
Gli ultimi dati parlano di un costante aumento di incidenti in cui sono vittime i cittadini che attraversano sulle strisce pedonali.
Il nuovo codice della strada (legge n. 156/2021) prevede che gli automobilisti avvicinandosi alle strisce pedonali hanno sempre l’obbligo di rallentare o dare la precedenza ad un pedone sia che si trovi già sulla strada o sia nelle sue vicinanze ed in procinto di attraversare.
Facciamo rispettare questo “nuovo codice della strada” e cerchiamo di rendere più sicure le nostre strade.
